
La combinazione di sostenibilità, guida autonoma e sharing mobility di cui abbiamo parlato nei precedenti articoli del blog ha come obbiettivo la cosiddetta Vision Zero.
La Vision Zero è un progetto di sicurezza stradale nato in Svezia nel 1997 con l’obbiettivo di eliminare i feriti e i morti di incidenti stradali (Zero Crash).
Il progetto venne poi ampliato con l’obbiettivo di azzerare anche le emissioni inquinanti (Zero Pollution) e il traffico stradale (Zero Traffic).
Vision Zero si basa su tre principi:
- Etica: che sancisce l’importanza della vita umana sopra ogni cosa;
- Responsabilità: che sancisce l’importanza dell’interazione tra chi viaggia e chi gestisce le strade e i trasporti;
- Sicurezza: che tiene conto di possibili errori.
Vision Zero passa pertanto da un nuovo concetto di mobilità, di sicurezza stradale e di ambiente.
Aumentare la mobilità in sharing e disincentivare l’uso del veicolo privato, rimettere al centro delle nostre città e della mobilità le persone e non i veicoli.